Avvertire dolore nella parte sinistra dell’addome basso può essere comune e spesso non rappresenta un motivo di preoccupazione. Tuttavia, se persiste o presenta caratteristiche atipiche, è importante consultare un medico.
Quali sono le cause del dolore alla parte sinistra dell’addome basso?
Il dolore in questa area può essere legato a diverse condizioni mediche, tra cui:
- Meteorismo;
- Stitichezza;
- Occlusione intestinale;
- Ematoma post-trauma;
- Indigestione;
- Intolleranza al lattosio;
- Celiachia;
- Sindrome dell’intestino irritabile;
- Malattie infiammatorie croniche intestinali;
- Diverticolite;
- Colite ischemica;
- Calcoli ureterali;
- Ernia addominale o inguinale complicata;
- Ascesso addominale;
- Herpes zoster;
- Perforazione intestinale;
- Salpingite;
- Torsione ovarica o testicolare.
Questa lista non è esaustiva, ed è sempre consigliato rivolgersi al medico se i sintomi persistono.
Quali trattamenti esistono in caso di dolore alla parte sinistra dell’addome basso?
Il trattamento del dolore alla parte sinistra dell’addome basso varia in base alla causa sottostante e alle condizioni generali di salute del paziente. Può includere:
- trattamenti domiciliari, come riposo e cambiamenti nella dieta (come in caso di intolleranze);
- antibiotici, in caso di infezioni come la diverticolite;
- interventi chirurgici, per condizioni come ernie o occlusioni intestinali;
- assistenza al pronto soccorso, per casi gravi o improvvisi.
Quando rivolgersi al medico?
È consigliato consultare un medico se il dolore è:
- Persistente o cronico;
- Molto intenso, tale da impedire la palpazione del basso addome;
- Accompagnato da sintomi gravi come febbre alta, sanguinamento o difficoltà alimentari protratti per più giorni.
Poiché molte delle condizioni mediche associate al dolore alla parte sinistra del basso addome vanno incontro a recidive, occorre contattare il medico ogni volta che i sintomi si ripresentano.
In caso di dolori improvvisi e intensi, è necessaria un’immediata assistenza medica. Il medico potrà effettuare una diagnosi precisa e prescrivere gli accertamenti e i trattamenti adeguati, indirizzando eventualmente il paziente verso strutture specializzate.