Olio di pesce

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Che cos’è l’olio di pesce?

È un prodotto che si ottiene dai pesci particolarmente ricchi in grassi considerati alleati della salute: gli omega 3.

A cosa serve l’olio di pesce?

I benefici attribuiti all’olio di pesce derivano principalmente dal suo contenuto di grassi omega 3, noti per le loro proprietà antidolorifiche, antinfiammatorie e anticoagulanti. Gli integratori a base di olio di pesce sono spesso proposti per ridurre i livelli di trigliceridi nel sangue, diminuire il rischio di malattie cardiovascolari, contrastare la perdita di peso associata a terapie antitumorali, prevenire l’ipertensione e proteggere i reni dai danni causati dai trattamenti con ciclosporina. Viene anche suggerito per il trattamento di una vasta gamma di problemi di salute, dall’osteoporosi alla dismenorrea, passando per disturbi psichiatrici e cirrosi epatica. Tuttavia, le prove scientifiche attualmente disponibili non sembrano sufficienti a garantire l’efficacia dell’olio di pesce per tutte queste indicazioni.

La Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti ha approvato il suo uso per ridurre i trigliceridi, ma l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) non ha approvato indicazioni secondo cui l’olio di pesce sarebbe utile per combattere l’osteoporosi, problemi articolari, il controllo dei lipidi nel sangue, la salute del cuore, del sistema immunitario e della pelle, per ridurre le vampate di calore o come anticoagulante.

Avvertenze e possibili controindicazioni

L’effetto dell’olio di pesce potrebbe andare a sommarsi a quello degli antipertensivi, degli anticoagulanti e degli aggreganti; l’assunzione di orlistat farebbe invece ridurre l’assorbimento dell’olio di pesce. Inoltre, è in corso un dibattito circa la controindicazione dell’utilizzo di olio di pesce in presenza di depressione, disturbo bipolare, malattie epatiche, diabete, condizioni che riducono le risposte immunitarie o un defibrillatore impiantabile. Infine, è stato ipotizzato che l’olio di pesce potrebbe aumentare il rischio di tumori in chi soffre di poliposi adenomatosa familiare.

Negli altri casi (inclusi gravidanza e allattamento) l’olio di pesce è considerato sicuro purché sia assunto in dosi non superiori a 3g al giorno, poiché abusarne potrebbe ostacolare la coagulazione del sangue e aumentare il rischio di emorragie. 

Disclaimer 

Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.