Che cos’è il glucomannano?
Si tratta di uno zucchero ottenuto a partire dalla radice di Amorphophallus konjac. Una volta ingerito, esso assorbe l’acqua creando una massa all’interno dell’intestino.
A cosa serve il glucomannano?
Viene consigliato nel trattamento della costipazione, per perdere peso (sia negli adulti che nei bambini), per tenere sotto controllo la glicemia, in caso di diabete di tipo 2 e per ridurre il colesterolo nel sangue.
L’Efsa (l’Autorità europea per la sicurezza alimentare) ha autorizzato il claim secondo cui il glucomannano favorisce il mantenimento di livelli nella norma di colesterolo nel sangue. Questo claim è autorizzato però solo con alimenti che apportino quotidianamente 4 g di glucomannano ed è necessario provvedere ad informare che gli effetti benefici possono essere ottenuti assumendo 4 g di glucomannano al giorno. Il claim secondo cui il glucomannano favorisce la perdita di peso può invece essere utilizzato solo nel caso di alimenti che ne contengono 1 grammo per porzione, fornendo al consumatore l’informazione che questi effetti benefici possono essere ottenuti solo con un apporto quotidiano di 3 g in 3 dosi da 1 g, insieme a 1-2 bicchieri di acqua, da assumere prima dei pasti e nel contesto di un’alimentazione a basso contenuto calorico.
Avvertenze e possibili controindicazioni
L’assunzione di integratori a base di glucomannano è ritenuta sicura per gran parte degli adulti e dei bambini, almeno nel caso in cui vengano assunti non oltre i quattro mesi consecutivi. Deve però essere somministrato con adeguate quantità d’acqua per assicurarsi che raggiunga lo stomaco; chi ha difficoltà di deglutizione deve inoltre prestare attenzione al rischio di soffocamento. Le formulazioni in compresse solide potrebbero infine cagionare blocchi a livello intestinale o ostruire la gola.
È importante monitorare costantemente la glicemia in caso di diabete durante l’assunzione di glucomannano. Questo perché potrebbe interferire con il controllo degli zuccheri nel sangue. Per lo stesso motivo è consigliabile interrompere l’assunzione di glucomannano almeno due settimane prima di un intervento chirurgico programmato.
Infine, il glucomannano potrebbe contrastare farmaci antidiabetici e altri farmaci assunti per via orale.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione