Che cos’è il mentolo?
Si tratta di un alcol terpenico che è presente nelle foglie di varie specie del genere Mentha (Mentha piperita), che può anche essere prodotto per sintesi chimica.
A cosa serve il mentolo?
Diverse sono le proprietà che vengono attribuite al mentolo e per le quali questa sostanza viene utilizzata come ingrediente negli integratori alimentari.
Il mentolo ha un effetto carminativo, ovvero favorisce l’eliminazione dei gas intestinali e allevia diversi problemi a carico del tratto gastrointestinale tra cui bruciore di stomaco, nausea, vomito, crampi, mal di stomaco e diarrea. In alcuni casi può essere utilizzato anche per problemi mestruali (previene gli spasmi dolorosi che spesso accompagnano il ciclo mestruale). Questa sostanza ha inoltre proprietà antisettiche, ossia può limitare o prevenire le infezioni. Molto noto è poi l’utilizzo come decongestionante nasale. Inoltre, è utilizzato come ingrediente all’interno di pomate e creme per uso topico come anti prurito; olii a base di mentolo vengono utilizzati per le loro proprietà anestetiche contro mal di testa, dolori muscolari, dolore neuropatico e mal di denti, mediante applicazioni topiche.
Avvertenze e possibili controindicazioni
Sebbene risulti di solito ben tollerata, la sua assunzione può causare alcuni effetti indesiderati come il bruciore di stomaco. Poiché ad oggi non ci sono studi riguardo la sicurezza dell’uso del mentolo durante la gravidanza e l’allattamento, è meglio non assumere integratori che contengono il principio attivo del mentolo durante questo periodo. Individui con ipersensibilità sospetta o accertata nei confronti del prodotto devono astenersi dall’assunzione di mentolo.
La sua assunzione può generare interazioni farmacologiche, in particolar modo con le ciclosporine, poiché l’assunzione di mentolo può contrarre la velocità di assimilazione di tali medicinali e aumentarne il rischio di effetti indesiderati.
Inoltre, è consigliato di non assumere mentolo con gli antiacidi perché tali sostanze vengono utilizzate per diminuire l’acidità di stomaco e una bassa acidità può causare un maggior assorbimento del mentolo, provocando nausea e bruciori di stomaco. Il mentolo può infine aumentare gli effetti collaterali di numerose categorie di medicinali che vengono assimilati dal fegato.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.