Con il termine mastodinia o mastalgia si intende il dolore a carico della mammella, con o senza reperti clinici significativi. Si tratta di una condizione molto frequente nelle persone di sesso femminile, tanto che si manifesta in 1 donna su 2, in genere di età giovane, anche se non è rara neppure nell’età della menopausa.
Esistono diversi tipi di mastodinia:
- mastodinia ciclica: è la più frequente ed è correlata alla fase premestruale del ciclo. La sintomatologia dolorosa è bilaterale e riferita soprattutto al quadrante superiore esterno della mammella, zona che ha la maggior espressione ghiandolare. Colpisce più frequentemente le donne giovani, in età fertile e caratteristicamente scompare con l’avvento del flusso
- mastodinia non ciclica: non ha nessuna relazione con le fasi del ciclo mestruale, e si manifesta sia in donne in età fertile che in menopausa. Solitamente ha una genesi idiopatica con un dolore riferito ben localizzato e spesso solo ad un seno (monolaterale). La durata della mastodinia è variabile, andando da un dolore acuto di breve durata, a episodi più prolungati nel tempo, sino a qualche giorno.
- mastodinia in gravidanza e puerperio: è molto frequente soprattutto durante il periodo dell’allattamento, in una prima fase la causa è la montata lattea, successivamente la suzione del neonato, con la possibile formazione di ragadi ed ulcere del capezzolo
- mastodinia da trauma: all’esame clinico si evidenziano i segni di recenti biopsia o agoaspirati o trauma contusivo. Si posso riscontrare le classiche complicanze del trauma quali sieromi, ematomi ed infezioni attive.
- mastodinia da protesi mammarie a causa della formazione di una capsula infiammatoria periprotesica o della rottura della protesi.
- mastodinia da patologie vertebrali soprattutto a carico delle ultime vertebre cervicali e delle prime dorsali, è un dolore irradiato.
- mastodinia da dieta ricca di xantine, ovvero sostanze alcaloidi contenute nel tè, caffè e cioccolato, che, se assunte in abbondanza, liberano degli ioni superossidi responsabili dell’ossidazione lipidica delle membrane cellulari mammarie, determinando alterazioni degli scambi ionici e quindi mastalgia.
Quali sono le cause della mastodinia?
Le cause della mastodinia sono diverse a seconda del tipo di mastodinia. Tra le varie cause si riconoscono:
- cause idiopatiche, cioè senza una causa nota o rilevabile
- montata lattea
- suzione del neonato
- traumi
- infiammazione dell’area della protesi mammaria (periprotesica)
- rottura della protesi
- patologie delle vertebre cervicali e dorsali
- eccessivo consumo di tè, caffè, cioccolato
Quali sono i sintomi della mastodinia?
Il sintomo caratteristico della mastodinia o mastalgia è il dolore a uno o entrambi i seni.
Come si diagnostica la mastodinia?
La diagnosi di mastodinia segue un percorso diverso a seconda della causa. Fondamentale è la valutazione clinica con il medico specialista in senologia, cioè la visita senologica, al fine di programmare le indagini strumentali più appropriate. Il percorso diagnostico per la mastodinia può prevedere ecografia, mammografia, esami ematochimici, esame batteriologico, allo scopo di fornire al medico le informazioni per porre una corretta diagnosi e, di conseguenza, proporre alla paziente la corretta terapia.