Cataratta e patologie retiniche: i percorsi di cura dell’ambulatorio di Oculistica


Dedicato alla diagnosi e ai trattamenti di tutti i difetti visivi e delle patologie che interessano l’occhio dei pazienti adulti, l’Ambulatorio di Oculistica della Clinica Sedes Sapientiae si avvale della professionalità di numerosi specialisti ed è dotato di tecnologie all’avanguardia per eseguire visite oculistiche ambulatoriali complete e interventi chirurgici.

Le principali patologie trattate:

  • Cataratta
  • Patologie della retina
  • Patologie della cornea
  • Maculopatie
  • Glaucoma

L’Ambulatorio di Oculistica della Clinica Sedes Sapientiae è specializzato in particolar modo nella diagnosi e cura della cataratta, una patologia molto diffusa soprattutto nelle persone con più di 60 anni di età, e della cura delle patologie retiniche per ridurre la progressione della malattia.

Come si svolge la visita oculistica per cataratta?

La visita oculistica per cataratta avviene attraverso l’anamnesi del paziente, a cui segue l’esame degli occhi tramite ispezione delle palpebre, dei tessuti circostanti, dello spazio inter-palpebrale, delle congiuntive, della sclera, della cornea e dell’iride, oltre all’esame del cristallino e delle pupille. La visita serve a valutare l’idoneità del paziente all’intervento chirurgico, previa indicazione di esami diagnostici, tra cui:

  • ecobiometria: per valutare le caratteristiche delle lenti che sostituiranno il cristallino;
  • biomicroscopia dell’endotelio corneale: per analizzare le condizioni della cornea e individuare eventuali condizioni di rischio per l’esecuzione dell’intervento;
  • ecografia bulbare: per effettuare una valutazione della morfologia di retina e cavità interna dell’occhio qualora la cataratta sia particolarmente severa e non sia possibile effettuare un’esplorazione profonda delle strutture con altri esami;
  • tomografia topografia corneale: per determinare spessore e forma della cornea.

Per chi è indicata la visita oculistica per cataratta?

La visita è indicata per coloro che presentano sintomi riconducibili alla patologia come fastidio alla luce solare, visione di immagini sfocate e poco nitide, percezione di aloni intorno alle luci, calo della vista e aumento della miopia.

Come avviene l’intervento di cataratta?

L’intervento prevede la rimozione della parte opacizzata di cristallino e l’impianto di una lente sostitutiva di materiale plastico, attraverso l’utilizzo di metodiche di ultima generazione che offrono grandi vantaggi in termini di sicurezza e precisione.

Patologie retiniche: in Clinica Sedes l’iniezione intravitreale di farmaco

Oltre alla cataratta grande attenzione è rivolta alle problematiche che riguardano la retina: in Sedes Sapientiae è anche possibile sottoporsi all’iniezione intravitreale di farmaco, che consiste in un’iniezione nell’occhio che migliora la prognosi di molte patologie della retina e che riduce di conseguenza la percentuale di peggioramenti visivi.

I farmaci utilizzati sono i farmaci anti-VEGF, che impediscono la formazione di nuovi vasi sanguigni, e cortisonici. I primi, i farmaci anti-VEGF, sono utilizzati in caso di edema maculare diabeticodegenerazione maculare senile essudativa (umida), edema maculare secondario trombosi dei vasi retinici.

farmaci cortisonici sono utilizzati per trattare edema maculare cistoide diabetico, edema maculare secondario a una trombosi dei vasi retinici, patologie infiammatorie dell’occhio, come ad esempio l’uveite.